Frattura: come riconoscerla dopo un trauma?

La frattura è la condizione in cui un osso si è rotto.

In seguito ad un trauma causato da una caduta, da un incidente stradale, da un infortunio in ambito lavorativo e sportivo oppure da eccessive sollecitazioni ossee (soprattutto per chi ha osteoporosi) le nostre ossa possono rompersi.

La frattura può avere caratteristiche diverse a seconda di come si presenta alla radiografia e all’ispezione medica:

• composta quando le parti ossee createsi con la frattura restano contigue e nella loro collocazione anatomica
• scomposta quando i capi ossei risultanti dalla frattura non sono più allineati e nell’assetto originario. Risulta pertanto necessario “ridurre” la frattura da parte dello specialistica ortopedico con una manovra specifica o con l’intervento chirurgico
• esposta quando un segmento osseo a seguito della frattura lacera la cute e fuoriesce
• completa o incompleta quando interessa tutta la sezione dell’osso oppure solo una parte tipo infrazione
• semplice o pluriframmentaria /comminuta quando la frattura dà origine a due distinti frammenti ossei o quando ne crea numerosi con più rime di frattura
• trasversa, longitudinale, obliqua, spiroide quando la forma della rima di frattura cioè la linea che separa i due frammenti ossei appare trasversale rispetto l’asse dell’osso, parallela all’asse longitudinale dell’osso, obliqua rispetto l’asse dell’osso con il quale disegna un angolo, a spirale lungo l’osso
• patologica o osteoporotica quando a causa di una precisa patologia e di una rarefazione ossea la frattura si manifesta come uno “sbriciolamento” dell’osso.